“Musica e Memoria” – GIOVANI MUSICISTI ITALIANI E TEDESCHI INSIEME PER RICORDARE LE STRAGI DI SAN PANCRAZIO E CIVITELLA DURANTE LA SECONDA GUERRA MONDIALE.
IL PROGETTO SARÀ PRESENTATO A FIRENZE VENERDÌ 27 GENNAIO E A SAN PANCRAZIO (BUCINE, AR), SABATO 28 GENNAIO
Giovani musicisti italiani e tedeschi, insieme, eseguiranno l’opera musicale composta dal Maestro Stanislav Rosenberg, musicista di nazionalità tedesca, ma di origine ucraina ed ebraica, nell’ottantesimo anniversario dell’eccidio di San Pancrazio (Bucine) e Civitella in Val Di Chiana, compiuto nel 1944.
Un progetto lungo un anno e mezzo che inizia quest’anno, nella Giornata Internazionale della Memoria, venerdì 27 gennaio, e si concluderà il 29 giugno 2024 con un concerto in prima assoluta, 80 anni dopo la strage di civili (244 morti in totale), avvenuta a Civitella, Cornia e San Pancrazio.
L’Associazione Culturale D.I.M.A. di Arezzo crede profondamente nell’Arte e nella Musica come linguaggio privilegiato per il superamento dei conflitti e dal 2015, anno di inizio della gestione della Fattoria di San Pancrazio, oggi Centro Interculturale “Don G. Torelli”, ha dato vita al progetto “Musica e Memoria” che, negli anni, ha visto il coinvolgimento di scuole e università di tutto il mondo per laboratori, concerti, attività culturali e di formazione per i giovani e che, quest’anno, si arricchisce di questa nuova iniziativa.
I musicisti, coinvolti dal Maestro Giorgio Albiani, Direttore artistico dell’Associazione D.I.M.A. e dal Prof. Georgi Mundrov, docente della Hochschule für Musik di Saarbrucken, si incontreranno con cadenza bimestrale nella sede dell’Associazione a San Pancrazio e al Conservatorio Statale di Musica “Luigi Cherubini” di Firenze, che ha abbracciato con gioia l’iniziativa.
Inoltre, dalla collaborazione tra Conservatorio e ISIA Design sta nascendo il progetto di uno “Spazio Multisensoriale” a forte impatto emozionale, che si realizzerà’ nel Centro interculturale “Don G. Torelli” di San Pancrazio, Bucine (AR) e nell’ “Archivio della Memoria di Civitella in Val di Chiana”. Attraverso l’arte e le nuove tecnologie si vuole offrire al visitatore, un racconto oggettivo e moderno della complessa vicenda della resistenza, con una visione europea e attuale; per mezzo della raccolta di testimonianze dirette e indirette, si forniranno documenti e narrazioni che partendo da questo luogo, stimolino nei visitatori un dibattito che contribuisca alla costruzione di una cittadinanza consapevole, alla base di un’identità nazionale inclusiva e non divisiva.
A dare avvio all’opera musicale collettiva del progetto “Musica e Memoria” sarà un doppio evento-concerto: venerdì 27 gennaio 2023, ore 17.00 presso la Sala Buonumore del Conservatorio a Firenze, a cui parteciperanno anche i rappresentanti istituzionali dei Comuni di Bucine e Civitella in Val di Chiana e, sabato 28 gennaio alle ore 21.00, nel borgo di San Pancrazio (Bucine), dove musicisti tedeschi e docenti italiani dell’Accademia D.I.M.A. suoneranno insieme: Laura Ochmann (violino), Serena Meloni (chitarra), Georgi Mundrov (pianoforte), Sebastian Maccarini(pianoforte), Roberto Rossi (chitarra) e Giorgio Albiani (chitarra)
Il progetto promosso dal Prof. Giorgio Albiani, docente del conservatorio di Firenze e dal Prof. Georgi Mundrov, docente della Hochschule für Musik di Saarbrucken, si inserisce nel quadro delle relazioni internazionali e di convenzione tra Associazione Culturale D.I.M.A. di Arezzo, Il Conservatorio Statale di Musica “Luigi Cherubini” di Firenze, la Hochschule für Musik di Saarbrucken, Förderverein e di Musik und Kunst an Zauberberg e.V. in Kelkheim im Taunus – Germany, in sinergia e collaborazione con i Comuni di Bucine e di Civitella in Val di Chiana.