Gli Incontri di D.I.M.A. – LE SONATE con Sergio Messina, vl e Marino Niccolini, pf

Nuovo appuntamento con la musica in Casa Petrarca con GLI INCONTRI DI D.I.M.A.

Sabato 26 novembre, ore 18 – sede D.I.M.A. in Casa Petrarca

LE SONATE
Sergio Messina, violino
Marino Niccolini, pianoforte
Musiche di Beethoven, Brahms, Debussy.

La Sonata n. 5 di L. Van Beethoven detta ”Primavera”, anche se apparentemente sia un’opera idilliaca, possiede la tensione che caratterizza altre opere del compositore. Pubblicata nel 1800 insieme alla sonata Op. 23, è composta da quattro movimenti.

La Sonata di C. Debussy rappresenta l’ultimo lavoro del compositore francese.
Furono composti i due movimenti mentre il Terzo (tres animè) dopo un anno.
Non avendo temi conduttori, è composta da singoli episodi . Particolarmente ardua tecnicamente la parte violinistica, il violinista Poulet al quale fu dedicata la sonata, desisteva dal suonarla.

La Sonata op. 108 di J. Brahms, fu dedicata al famoso direttore d’orchestra Hans von Bulow. Rispetto alle due sonate Op. 98 e 100, questa è composta in quattro movimenti  con carattere deciso, impetuoso e a volte sfiorando il virtuosismo.

Sergio MESSINA, ha conseguito il diploma al Conservatorio S.P. a Majella di
Napoli, sotto la guida di G. Leone, perfezionandosi successivamente con Georg Moench e Vadim Brodski. Finalista nei concorsi solistici: Torneo Internazionale di Musica e Vittorio Veneto, nel 1985 vince il primo premio assoluto al concorso nazionale “Città di Genova”. Nel 1987 presso l’ Accademia Chigiana di Siena, vince una borsa di studio, con concerti premio in Irlanda. Ha dato concerti in Francia, Svizzera, Irlanda , Messico, Canada . e Stati Uniti dove ha suonato presso i prestigiosi Middlelbury-college (Vermont) e Kaneff-center di Toronto. Ha registrato i concerti di: Mozart, Viotti n. 22, Bruch, Mendelssonh, Bottesini e sonate di : Brahms, Mozart, Schubert. Paganini.
Suona un pregevole violino di scuola napoletana ‘ Vittorio Bellarosa del 1967’
E’ docente di violino del Conservatorio Statale di Musica “L. Cherubini” di Firenze.
Marino NICCOLINI, si è diplomato in pianoforte sotto la guida del M°Nando Salardi e in violino sotto la guida del M°Ferruccio Sangiorgi. Si è poi perfezionato pianisticamente con il M°Renzo Bonizzato. Vincitore di più di 20 concorsi tra cui il Montani (1°premio) il “Sergej Rachmaninov” (2° premio), il “Franz Liszt” (1° premio) e il “Johannes Brahms” di Portschach per musica da camera (2° premio). Si è esibito in diverse formazioni e con importanti solisti quali Giampaolo Pretto (flauto), Emmanuel Pahud (flauto), Froydis Ree Wekre (corno), Leo Nucci (baritono), Kristyan Johannsson (tenore), Alberto Gazale (baritono), Raffaella Angeletti (soprano), Norma Fantini (soprano), Gail Gilmore
(soprano) e parecchi altri ancora. Ha collaborato con l’Opera di Monte-Carlo e con in “Festival Alfredo Kraus” all’Opera di Las Palmas di Gran Canaria. Ha al suo attivo numerose registrazioni discografiche tra cui l’integrale delle sonate di Brahms per violino e pianoforte, una selezione di preludi di Rachmaninov, sonate romantiche per flauto e pianoforte. Di recente pubblicazione un cd doppio (Debussy) per Warner Classic dove ha collaborato ad un progetto di Giampaolo Pretto. Attualmente è docente al Conservatorio “Arrigo
Boito” di Parma.