IMPRESSIONI – Ganesh Del Vescovo in concerto. Dedicato al Maestro Alvaro Company

Sabato 25 giugno, ore 21
Sala Concerti sede D.I.M.A. in Casa Petrarca, c/o Vicolo dell’Orto n. 30, Arezzo

Nell’ambito della rassegna concertistica 2022 di D.I.M.A. il prossimo 25 giugno un nuovo imperdibile appuntamento musicale con la chitarra di Ganesh Del Vescovo, chitarra che presenterà il suo ultimo disco Impressioni.

Il concerto sarà dedicato al Maestro Alvaro Company, capostipite della “scuola chitarristica fiorentina”, allievo di Andrès Segovia per la chitarra e di Luigi Dallapiccola per la composizione. Chitarrista, compositore, docente al Conservatorio Cherubini di Firenze è stato sicuramente una delle figure musicali di maggior rilievo dal secondo dopo guerra. E’ scomparso lo scorso 19 giugno e proprio il 25 giugno avrebbe compiuto 91 anni.

Verranno eseguite musiche di Bach, Scarlatti e Del Vescovo tra le quali, in prima esecuzione assolutadella Toccata n. 2 e n. 3 dalle Otto Toccate.

Il chitarrista compositore italiano Ganesh Del Vescovo, oggi considerato un “virtuoso” della chitarra, ha iniziato gli studi di chitarra come autodidatta. Un fortunato incontro con Alvaro Company lo ha portato a frequentare il Conservatorio  “Luigi Cherubini” di Firenze, dove ha conseguito il diploma con il massimo dei voti, la lode e la  menzione speciale “per la straordinaria capacità di caratterizzare gli stati d’animo delle opere eseguite”. 
La sua attività di compositore prende le mosse fin dagli esordi e si sviluppa di pari passo con lo studio dello strumento, muovendosi fra la sperimentazione di tecniche nuove sulla chitarra e la ricerca di una forma personale stimolata anche dall’incontro con la musica classica indiana. Ha pubblicato numerosi spartiti, studi, CD, DVD e Libri; presso le case editrice; GMC Guitar Media Collection (Firenze), Les Productions d’OZ, (Canada),  Guitart, EMA Vinci (Firenze), Gendai Guitar (Tokyo). In particolare la casa editrice Sinfonica Nuova Carisch (Milano) ha in catalogo diversi volumi di sue composizioni per chitarra.
E’ uscito da poco per Guitart un fascicolo monografico a lui dedicato dal titolo; “la chitarra senza confini” (manuale delle nuove possibilità tecniche della chitarra, per chitarristi e compositori). Nel 1990 ha ricevuto il premio “Boris Christoff” al Conservatorio di Firenze.
Nel 2011 ha vinto il primo premio per la composizione al Festival Internazionale di “Claxica 2011” di Castel d’Aiano, Bologna con il pezzo per solo chitarra Schegge di luce, pubblicato in seguito da Sinfonica Nuova Carisch.
Nel 2016 ha vinto il primo premio per la composizione al Festival Internazionale di “Michele Pittaluga” di Alessandria con il pezzo per due chitarre Improvviso e Ritmico.
Nel 2018 ha ricevuto il premio “Il Ponte D’oro” da parte del comune di Castel Castagna (Teramo regione Abruzzo).
Oltre alle proprie composizioni il suo repertorio concertistico include musiche appartenenti ai vari periodi della chitarra classica: rinascimentale, barocco, classico, romantico, moderno e contemporaneo. Ha anche sviluppato una propria tecnica di trascrizione di opere scritte per altri strumenti e quindi il suo repertorio annovera anche molte sue trascrizioni. Da segnalare l’esecuzione in prima assoluta: di Alvaro Company Ballade a lui dedicata, Notturno, Il concerto catalano e Quattro pezzi in memoria; di Sylvano Bussotti Circo Minore; la prima esecuzione italiana di Le stagioni artificiali di Salvatore Sciarrino, nel 2015, per il 78° Maggio Musicale Fiorentino. Gli Studi e le composizioni di Ganesh Del Vescovo figurano nei programmi di studio di vari conservatori, accademie e scuole di musica in Italia e in vari altri paesi del mondo.

Attualmente tiene corsi di chitarra e di perfezionamento alla Scuola di Musica di Sesto Fiorentino e al Centro Studi Musica & Arte di Firenze.
Il poeta Mario Luzi ha scritto di lui: “ Ho ascoltato più volte, a distanza di anni, Del Vescovo e mi è sembrato sempre di entrare nella sfera di emozione e di suggestione di un bel talento musicale. Una sfera particolare e tuttavia comunicativa e in certi momenti irradiante”.