Progetto DM1

Progetto di studio ideato per il Centro Clinico Nemo Milano e sostenuto dalla Fondazione Comunità di Milano.


Il progetto Musica e Salute, nato dalla collaborazione di Armonica con l’Associazione Culturale D.I.M.A. di Arezzo e ideato per il Centro Clinico NeMo di Milano, promuove un’idea della cultura e dell’arte come elementi che donano bellezza e armonia alla vita, nella consapevolezza che la musica, in particolare, è capace di infondere gioia, serenità e cura con l’obiettivo di sostenere, includere e assistere categorie particolarmente fragili e svantaggiate.

Nato nel 2017, il progetto si articola in laboratori di comunicazione sonoro-musicale all’interno di strutture ospedaliere come il Centro Clinico Nemo di Milano che ogni anno si prende in carico di oltre 3.500 persone con malattie neuromuscolari. I laboratori si configurano come spazi di protezione, di cura e di relazione, cui i pazienti e i rispettivi nuclei familiari possono partecipare trasmettendo la loro creatività e, allo stesso tempo, esprimendo le loro potenzialità, sentendosi riconosciuti e accettati singolarmente e nella comunità d’appartenenza.

Sono opportunità di aggregazione tra pari, nel caso della comunità neuromuscolare del territorio, e rappresentano una modalità di fruizione culturale accessibile a tutti, personalizzata e vicina alle esigenze del singolo. Attraverso il progetto Musica e Salute si intende anche sostenere lo studio, la ricerca e la formazione costante e continua di giovani musicisti ed operatori specializzati nell’utilizzo dell’arte musicale a scopo terapeutico. Il progetto è modello per percorsi di ricerca, in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità, e ha l’intento di promuovere la conoscenza, l’indagine e l’apprendimento di aspetti scientifici legati alla salute e/o alla malattia, attraverso i materiali propri dell’Arte e della Cultura in generale. Pertanto, le attività laboratoriali con chi vive l’esperienza di malattia e quelle di formazione per i giovani sono orientate all’utilizzo della musica non solo come iniziativa culturale, ma anche come mezzo di esplorazione terapeutica in diverse patologie.