Progetto M.A.M. – gli eventi di giugno 2024. La prima dell’opera di Germano Mazzocchetti

Prosegue l’articolato e significativo progetto culturale internazionale pensato dall’Associazione Culturale D.I.M.A. di Arezzo e Förderverein Musik und Kunst am Zauberberg e.V., in Germania per l’ottantesimo anniversario della strage nazifascista del 29 giugno 1944, che portò alla tragica perdita di 244 vite umane nelle località di Civitella in Val di Chiana, San Pancrazio e Cornia, in provincia di Arezzo. Al centro di questa indubbiamente importante iniziativa, il Comune di Civitella e Bucine, in collaborazione con il Centro Interculturale “Don G. Torelli” gestito dall’Associazione culturale DIMA e uno dei luoghi della strage, e la Sala della Memoria di Civitella in Val di Chiana, enti che preservano la Memoria di quel triste evento.

Il Conservatorio di Musica “L. Cherubini” di Firenze si è unito con vigore a questa nobile causa, conferendo al progetto carica di forza e prestigio. E un contributo altrettanto significativo è venuto dalla partecipazione della Hochschule für Musik Saar di Saarbrücken (DE), della Freunde und Förderer der HfM Saar e.V., The Rogatchi Foundation (Finlandia), ISIA Grafiche e Design Firenze, Associazione Culturale IUBAL Arezzo che hanno prontamente abbracciato l’idea. Con il patrocinio di Regione Toscana, dei Comuni di Civitella in Val di Chiana e Bucine, il sostegno prezioso e significativo dell’Ambasciata tedesca a Roma – Fondo italo-tedecso per il Futuro ha poi dato ulteriore senso e impulso.

In occasione delle commemorazioni dell’80° anniversario della strage nazifascista del 29 giugno 1944 di Civitella in Val di Chiana, San Pancrazio e Cornia (Arezzo), l’orchestra si esibirà a Firenze il 27 giugno, a Civitella in Val di Chiana il 28 giugno e a San Pancrazio il 29 Giugno 2024, eseguendo musica inedita scritta dai compositori Stanislav Rosenberg (Germania-Ucraina) e Germano Mazzocchetti (Italia).

The garden of the roses di Stanislav Rosenberg, dedicata ai martiri di San Pancrazio, è stata commissionata e sostenuta da Hochschule für Musik Saar di Saarbrücken e Förderverein Musik und Kunst am Zauberberg e.V. (Germania); Le ombre lunghe della Memoria di Germano Mazzocchetti, dedicata ai martiri di Civitella in Val di Chiana, è stata commissionata e sostenuta da Conservatorio di Musica “L. Cherubini” di Firenze e Associazione Culturale DIMA Arezzo.

27 giugno ore 18:30 – Sala Buonumore del Conservatorio di Musica “Luigi Cherubini”di Firenze. Concerto di commemorazione dell’80° anniversario della strage nazi-fascista del 29 giugno 1944 a San Pancrazio, Cornia e Civitella Val di Chiana.
Prima esecuzione assoluta delle opere Le ombre lunghe della Memoria di Germano Mazzocchetti  e un estratto da The garden of the roses di Stanislav Rosenberg eseguite dai musicisti italiani e tedeschi della “M.A.M. Orchestra”, direttore Sebastiano De Salvo.
Musiche di G.Wötzer eseguite da Frank Wörner, Orsolya Nagy e Angelo Muccino.
Musiche di N. Kapustin e L. M. Rewuzkyj eseguite da Georgi Mundrov.

Germano MAZZOCCHETTI – Musicista e compositore. Giovanissimo inizia a studiare fisarmonica, in seguito si laurea in Musicologia al Dams di Bologna. Nel 1978 l’incontro con il regista Antonio Calenda lo avvicina alla composizione di musiche per il teatro debuttando nella Rappresentazione della Passione. La lunghissima collaborazione con Calenda, che dura tuttora, lo porta a sperimentarsi nei più diversi generi teatrali, dalla rivisitazione del varietà e della musica popolare degli anni Trenta e Quaranta alla commedia musicale a tutto tondo, dai classici al teatro del Novecento e contemporaneo. Ha collaborato con molti registi, tra i quali Vittorio Gassman, Egisto Marcucci, Luigi Squarzina, Piero Maccarinelli, Gigi Proietti, Gastone Moschin, Giancarlo Nanni, Maurizio Panici, Walter Pagliaro, Beppe Navello, Vincenzo Salemme, Giancarlo Sammartano, Attilio Corsini, Vittorio Franceschi,  Ugo Gregoretti, Fabio Grossi, Gastone Moschin, Monica Conti, Renato Carpentieri, Lorenzo Salveti, Maurizio Scaparro, Pino Micol, Giuseppe Dipasquale, Massimo Venturiello, Alessandro D’Alatri, Armando Pugliese, Glauco Mauri, Luca Zingaretti, Arturo Brachetti, Massimo Popolizio. Ha scritto le musiche per le commedie musicali Arcobaleno di Dino e Gustavo Verde, con Lino Banfi, regia di Gino Landi, Pulcinella e compagnia bella regia di Lorenzo Salveti, Gastone di Nicola Fano da Ettore Petrolini,  La strada, Il Borghese gentiluomo e Il Grande dittatore regia di Massimo Venturiello; Brignano con la O di Enrico Brignano. Ha scritto l’operina di teatro musicale La ballata dell’amore disonesto, testo e regia di Augusto Fornari. Fra le colonne sonore per il cinema, ha composto le musiche de Il viaggio della sposa per la regia di Sergio Rubini e per la televisione le sette serie di Carabinieri, Sotto copertura e Un dottore quasi perfettoHa inoltre composto musiche per numerosi sceneggiati e varietà radiofonici. Ha tenuto seminari sulla musica per immagini al Conservatorio di Bari. Ha pubblicato numerosi cd Musica e figure (Raccolta di musiche di scena), Il viaggio della sposa, Cabaret da viaggio, Coefore, Carabinieri, Pulcinella e compagnia bella, Gastone, La strada, Tre partiture in scena, Il Borghese gentiluomo, Il grande dittatore, Le canzoni dei Moschettieri. Parallelamente alla sua attività di compositore di musica “applicata”, prosegue negli anni quella di compositore ed esecutore nel campo del jazz e della musica etnico-popolare mediterranea con il Germano Mazzocchetti Ensemble e collaborando con l’etichetta Egea, per la quale pubblica Di Mezzo il Mare con l’Egea Orchestra e Testasghemba con il suo Ensemble. Nel 2016, sempre con l’Ensemble, pubblica il cd AsapNel 2007, su commissione del festival Vicenza Jazz, ha scritto Scene da Pinocchio sonorizzazione dal vivo del film muto Pinocchio di Giulio Antamoro (1911), eseguite dalla Egea Orchestra. Nel 2013 ha diretto l’Orchestra Sinfonica Abruzzese in Scene per orchestra, una serie di suite tratte da sue musiche per teatro, cinema e radio. Ha composto il Concerto per clarinetto e orchestra d’archi Superstite è il sole, dedicato a Gabriele Mirabassi. Ha scritto il brano per violino e pianoforte Visioni simultanee, ispirato al quadro di Umberto Boccioni, eseguito alla Sorbona di Parigi nel giugno del 2015 da Elvira Di Bona e Saida Zulfugarova. Nel 2016, su commissione dell’Estate Musicale Frentana, ha scritto il brano sinfonico Dove si ritrova il mare, che è stato eseguito nella Abbazia di S. Giovanni in Venere dall’Orchestra Sinfonica Internazionale Giovanile diretta da Luigi Piovano, a cui il brano è dedicato. Ha ricevuto il “Premio della Critica 2002” dell’Associazione Nazionale Critici di Teatro. Nel 2003, per la prima edizione del premio ETI Gli Olimpici – Oscar del Teatro è premiato come miglior autore di musiche di scena. Nel 2005 riceve il Premio Scanno per la musica. Sempre nel 2005 vince di nuovo il premio ETI Gli Olimpici – Oscar del Teatro come miglior autore di musiche di scena. L’anno successivo gli viene assegnato il Premio Flaiano per le musiche di scena. Nel 2009 è di nuovo premiato al premio Eti Gli Olimpici – Oscar del Teatro per le musiche de La strada. Sempre nel 2009 gli è stato assegnato il premio per la migliore colonna sonora al RomaFictionFest. Nel 2012 e nel 2017 ha vinto il premio Le Maschere del Teatro Italiano come miglior autore di musiche di scena. Nel 2019, riceve il Premio Spoltore Ensemble come miglior compositore di musiche di scena, nella serata conclusiva della 37ª edizione dello Spoltore Ensemble. E’ stato docente di Musica per cinema e teatro al Conservatorio di Bari e ha tenuto vari seminari sulla musica di scena.